Punto di partenza: Località “Olobitzi”
Descrizione: raggiunto l’altopiano di Golgo, seguire le indicazioni per Cala Sisine (la sterrata piega a destra prima di raggiungere la bianca Chiesetta di San Pietro) passando prima vicino al Nuraghe Orgoduri (sulla sinistra) e poi superando il cartello che indica il sentiero per Ispuligidenie fino ad arrivare alla località “Ololbitzi”, a circa 16 km. da Baunei.
Dall’ampio spiazzo dove si lascia l’auto prendere l’evidente sentierino sulla destra che in leggera salita procede verso Nord (una prima deviazione del sentiero a sinistra porta ad un ovile recentemente restaurato). In breve si incontra una deviazione sulla sinistra che porta a Serra Ovra (369 slm) e si deve invece procedere dritti costeggiando la cresta di Scala Oggiastru fino ad un panoramico costone che si affaccia sul mare e sulle pareti di Urele. Adesso il sentiero procede in leggera discesa incontrando un altro bivio: alla quota 330 slm, quando la mulattiera piega a destra, sulla sinistra è visibile il sentiero che in salita porterebbe al “Coile Piddi” (raggiungibile in 40 minuti circa).
Si prosegue in discesa sulla mulattiera sempre ben visibile in questo primo tratto dell’escursione e prima di raggiungere un bellissimo balcone panoramico, sulla sinistra si può già vedere la cala ed il caratteristico arco di arenaria.
L’alta balconata precede il primo ostacolo da superare: un passaggio protetto da un cavo d’acciaio porta ad un esposto “scalone” che supera un breve salto prima di terminare su un bell’anfiteatro roccioso; adesso in ripida discesa si segue la traccia (da questo punto il tracciato non è così evidente come nella prima parte del sentiero) in direzione del mare sino ad individuare sulla sinistra l’ingresso per il secondo importante ostacolo.
Una parete di roccia sul vuoto con una scala di metallo consente di superare un salto di circa 5 metri e successivamente con una disarrampicata (prestare attenzione!) raggiunge il bosco sottostante.
Si scende in direzione NE e dopo 100 metri circa dalla scala di ferro prestare attenzione alla traccia non sempre marcata nel bosco: proseguire sempre in direzione N a sinistra incontrando poi diverse aie carbonili fino a vedere poi il blu turchese del mare.
Dal bosco scendere in direzione Sud seguendo le tracce e raggiunti gli scogli piegare nuovamente a Nord (si supera un arco di roccia) e con qualche piccolo passo di arrampicata sugli ultimi scogli raggiungere finalmente la spiaggia.